Crazy Bulls Band – Lifestream
The first album of the band, takes its name from the dance choreography by the French choreographer Bruno Moggia, on the notes of Big Old Wheel, today an international hit. He was the first to believe in the band, and this album is dedicated to him.
Lifestream is the fruit of a two year hard work, during which the band has become popular in the international country dance sector thanks to its exclusively own and home-made music. The ten track album, published by the record label Folk And Roll contains five unpublished songs and five previously published singles already in the international country hits, amongst which Big Old Wheel itself.
Finally the CD is born! LIFESTREAM della Crazy Bulls Band è stato presentato in un concerto live al Bronson di Ravenna! La lunga attesa dei fans é stata premiata ed é stato accontentato anche Merle Haggard! Si proprio il grande Merle il quale da un po di tempo é preoccupato dal fatto che la New Country Music senza pedal steel guitar e fiddler è come il Bluegrass senza five strings banjo e mandolin! I Crazy Bulls hanno tutti questi strumenti e li sanno anche suonare bene! Lifestream è un buon lavoro! Lo avevamo già capito dai tre single che hanno preceduto la pubblicazione dell’intero album! Run Run Run, Big Old Wheel, Doing Well sono balzati in testa alla Hit dei brani più ballati in Europa! Non è un caso che i migliori coreografi di Catalan Dance li hanno scelti per i più importanti Country Dance Contests! L’Album si apre con Power And Pain e si chiude con My Main Attraction! Country Rock puro dove il Lead Guitarist e compositore Giuliano Guerrini scarica tutta l’energia della sua insostituibile Telecaster! I suoi accattivanti riffs e guitar solo, danno carattere a tutto il CD. La ballad A Brand New Day, un’opera d’arte sostenuta dal pianoforte del sessionman Antonio Martini abbellita dalle discrete pennellate, purtroppo poco evidenziate, della pedal steel guitar del polistrumentista Federico Baldassarri fanno da cornice alla bella mother tongue voice della frontwoman Leda de Waure! Una vera Country Singer con la presenza on stage da genuine Cow Girl! La Band si scatena con Back To My Town, un brano influenzato dalle energie delle Dixie Chicks e Brad Paisley. La sezione ritmica del drummer Guido Minguzzi e del bass player Francesco Ricci, sono la colonna portante di un happening che coinvolge tutti indistintamente compreso gli ascoltatori! I banjo rolls si appoggiano alle note virtuose dell’onnipresente fiddle del “maestro” Nicola Nieddu! Non poteva mancare una contaminazione Irish, Big Strides un uptempo nato per fare ballare! Spaghetti Western Swing e Eastwood di Brad Paisley, hanno stregato anche i Crazy Bulls! La rivalutazione degli Spaghetti Western sublimato recentemente da Quentin Tarantino nel cinema, non poteva non coinvolgere il mondo country! Spaghetti Catalan un brano pensato, composto e sicuramente dedicato alla Country Dance, per l’appunto! Che dire di White Rose? Un malinconico duet interpretato dalla brava Leda e dalla voce dello special guest Giò di Luigi! Da ascoltare! Questo progetto non si sarebbe potuto realizzare senza la determinazione artistica organizzativa del Leader del gruppo Stefano “Big Man” Bandini, che definirei “The Giant”! La sua presenza carismatica sul palco è una garanzia per tutti gli appassionati di musica Americana! Lui sta alla Crazy Bulls Band come Ray Benson sta agli Asleep At The Wheel!
REMIGIO RAIMONDI